Forza Elettromotrice e
Forza Contro-elettromotrice
In qualsiasi induttore in cui
si verifichi una variazione di flusso magnetico si crea una differenza
di potenziale, ai capi dell'induttore: è il classico
esperimento sull'induzione magnetica di Faraday-Neumann, che si fa in
qualsiasi laboratorio scolastico, fare roteare una spira di rame
collegata ad un millivoltmetro, vicino ad una calamita, per vedere
l'ago del millivoltmetro che si muove.
In realtà la Legge di Faraday-Neumann parla solo di
Variazione del Flusso Magnetico, non di movimento fisico, e una
variazione di Flusso Magnetico si può ottenere anche facendo
passare una corrente variabile nell'induttore: la corrente variabile
crea una variazione di Flusso Magnetico nell'induttore, e questa
variazione di Flusso Magnetico a sua volta causa una corrente
nell'induttore stesso.
È così che funzionano i trasformatori.
Questa corrente indotta ha verso opposto alla corrente originaria.
È la Legge di Lentz: “la corrente
indotta in una spira ha un verso tale da opporsi alla variazione di
flusso che la ha prodotta”.
È una estensione all'elettromagnetismo del Terzo
Principio della meccanica: il principio di Azione e Reazione.
È anche una conseguenza diretta della Legge generale della
“conservazione dell'energia”: se così
non fosse si potrebbe ricavare lavoro gratis dalle correnti
elettromagnetiche, invece per ottenere energia elettromagnetica si deve
consumare lavoro meccanico oppure altra energia elettromagnetica, in
quantità maggiore di quella fornita in quanto una parte se
ne va dispersa sotto forma di calore a causa degli attriti.
È quanto succede in un motore elettrico: al momento
dell'avviamento la corrente di spunto è molto elevata, in
quanto la forza elettromagnetica deve vincere l'inerzia delle parti
meccaniche, che quindi si muovono lentamente, e diminuisce
progressivamente fino a raggiungere il minimo quando il motore
è a regime.
La Forza Contro-Elettromotrice aumenta progressivamente, mano a mano
che la velocità aumenta, cosicché, essendo di
segno opposto alla corrente originaria, diminuisce il consumo netto di
corrente.
La corrente netta a regime è esattamente quella necessaria a
fornire il Lavoro richiesto più l'energia dispersa dagli
attriti.
È anche la ragione per cui, quando si collega un generatore
di tensione continua ad un induttore la corrente che scorre
nell'induttore cresce lentamente.
È importante ricordare che la back-EMF è
proporzionale alla velocità di variazione del flusso
magnetico.
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